Il Comune di Oristano ha bandito la gara d’appalto per l’affidamento triennale della gestione del Centro di aggregazione giovanile Flavio Busonera, del Centro di educazione ambientale e alla sostenibilità Ceas Aristanis e dello skatepark di Sa Rodia.
Possono partecipare operatori economici, singoli o associati, e soggetti del terzo settore (associazioni ed enti di promozione sociale e sportive, organismi della cooperazione, cooperative sociali, fondazioni). L’importo a base di gara, soggetto a ribasso, è di 455 mila euro più IVA. L’offerta deve pervenire entro le ore 13 del 29/03/2022.
“Il Centro di aggregazione giovanile Flavio Busonera e il Centro per l’educazione ambientale e alla sostenibilità sono diventati nel tempo importanti gli istituti attraverso i quali il Comune di Oristano esercita le politiche giovanili e ambientali – spiegano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore alle Politiche giovanili Maria Bonaria Zedda -. Lo Spazio giovani in particolare rivolge le sue attività ai giovani di età tra i 10 e i 30 anni, mentre il CEAS è il centro per l’educazione ambientale destinato a tutta la cittadinanza. Da poco meno di un anno lo Spazio Giovani si è arricchito dello skatepark, il tanto atteso impianto per la pratica dello skateboard e degli sport rotellistici e bmx, che ha permesso l’ampliamento dell’offerta dei servizi e delle attività a favore dei giovani. Con questo appalto vogliamo consentire il potenziamento e la razionalizzazione dell’offerta di questi importanti servizi che nel corso degli anni si sono dimostrati di grande utilità per i giovani oristanesi”.
“Il Centro giovani in particolare dovrà perseguire una finalità di prevenzione del disagio e promozione del benessere, attraverso interventi educativi di aggregazione, della socializzazione, della promozione della cultura, della tutela ambientale e dello sport, l’informazione - aggiunge l’Assessore Maria Bonaria Zedda -. Tra i suoi compiti figurano anche attività organizzative di documentazione e informazione, l’uso creativo del tempo libero, la crescita culturale, la socializzazione, l’accettazione delle diversità etniche, culturali e religiose, la promozione del senso civico attraverso la cultura della legalità e l’attuazione dei principi di solidarietà e del volontariato. Dovrà, inoltre, garantire attività al servizio della collettività, attuando stretti legami con il Comune, le scuole e il territorio”.
“Altrettanto importante è il servizio del CEAS – sottolinea l’Assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri -. I Centri di educazione all’ambiente e alla sostenibilità sono strutture territoriali con funzioni di informazione, documentazione, animazione territoriale e attivazione di risorse, iniziative, progetti e programmi condivisi e partecipati, che contribuiscono a creare e diffondere la cultura e l’economia della sostenibilità. I CEAS sono punti di riferimento a livello territoriale e si rivolgono a tutta la cittadinanza, agli altri soggetti e agli enti che svolgono attività di educazione all’ambiente e alla sostenibilità”.
L’aggiudicazione dell’appalto avrà luogo con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Alle offerta verrà attribuito un punteggio fino a 100 punti, attribuiti per l’80% all’offerta tecnica in relazione alle caratteristiche metodologiche, organizzative e qualitative proposte per l’esecuzione del servizio e per il restante 20% all’offerta economica.
In particolare per l’offerta tecnica si terrà conto del progetto educativo (organizzazione delle attività, del tempo, degli spazi, attività innovative e/o sperimentali), degli apporti aggiuntivi atti a migliorare la qualità del servizio (incontri tematici di interesse sociale giovanile come la prevenzione, uso e abuso di sostanze, educazione alla sessualità, educazione ambientale, e incontri tematici per adulti di riferimento e sostegno alla genitorialità) integrazioni progettuali con altre iniziative e strutture del territorio (organizzazione e allestimento eventi teatrali, musicali, cinematografici, organizzazione eventi sportivi, mostre e/o esposizioni, avvio di imprenditorialità giovanile territoriale, laboratori ad hoc a supporto di iniziative e/o manifestazioni organizzate dall’Amministrazione o da altre Associazioni o Enti, laddove possibile), servizi migliorativi e/o aggiuntivi e azioni di inclusione sociale.