C’è anche Alessia Orro tra le straordinarie protagoniste della medaglia d’oro dell’Italia ai campionati europei femminili di pallavolo.
Per l'Italia femminile è il terzo titolo continentale della storia. A Belgrado le azzurre hanno travolto la Serbia in rimonta, con un 3-1 spaziale (24-26, 25-22, 29-19, 25-11), la fotografia di un crescendo inarrestabile, che ha prima scalfito e poi travolto le certezze avversarie. Una grande prova corale, fatta di qualità, coraggio e carattere, con il click decisivo alla fine del secondo set, quando le azzurre sono riuscite a risalire prepotentemente la china, mettendo la marcia alta sul filo e pareggiando i conti. Il resto vive nell'esuberanza della vittoria e nei sorrisi dei festeggiamenti. Un mese dopo è rivincita: mitigata la delusione per l'eliminazione ai quarti dei Giochi Olimpici. Stanotte è il tricolore a sventolare sul tetto d'Europa.
Alessia Orro, originaria di Narbolia, è cresciuta sportivamente a Oristano, giocando nell’Ariete. Grazie alle sue grandi qualità le si sono presto spalancate le porte della massima serie nazionale e della maglia azzurra di cui oggi è una delle colonne.
“Un altro oro colora questa straordinaria estate – dicono il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore allo Sport Maria Bonaria Zedda -. È un oro che grazie alle straordinarie prestazioni di Alessia Orro porta con sé anche un po’ dei colori della nostra città. Alessia è stata una delle grandi protagoniste di questo trionfo. Quella ragazza che fino a qualche anno fa giocava nelle nostre palestre con la maglia dell’Ariete, oggi è leader della nazionale italiana ed è stata determinante nella conquista del campionato europeo. La sua impresa ci inorgoglisce. A lei giunga l'abbraccio di tutta Oristano”.
“Dopo le medaglie olimpiche di Tokyo, frutto delle memorabili imprese di Lorenzo Patta, Stefano Oppo e Stefano Loddo, l’oro europeo nel volley rende indimenticabile l’estate oristanese dello sport” aggiungono il Sindaco Lutzu e l’Assessore Zedda.