Il carnevale oristanese ha vissuto oggi il secondo atto con la Sartigliedda dei bambini.
Dopo la Sartiglia del Gremio di San Giovanni, anche quella dei bambini, organizzata dalla Pro Loco si è svolta in formato ridotto a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria. Ma come nella prima giornata, ieri, quando davanti alla Cattedrale di Santa Maria i protagonisti sono stati i cavalieri più grandi guidati dal Su Componidori Francesco Loi, anche oggi non sono mancate le emozioni. Soprattutto per Federica Pani a cui la pro Loco ha affidato il compito di indossare i panni di Componidoreddu.
La sua vestizione si è tenuta nei locali dell’ex Teatro San Martino, a poche decine di metri dalla via Duomo, con gli stessi gesti e i suoni che da sempre accompagnano anche la Sartiglia dei grandi.
Alle 15 in punto il corteo dei mini cavalieri si è presentato in via Duomo per la sfilata e la benedizione. Niente corsa alla stella né corsa delle pariglie, i momenti più spettacolari, secondo quanto concordato dagli organizzatori con i rappresentanti istituzionali per rispettare l’impegno di una manifestazione in formato ridotto e all’insegna della prudenza e del senso di responsabilità.
Il corteo, introdotto dal Presidente della Pro loco Gianni Ledda e dai tamburini e dai trombettieri, ha sfilato guidato dalla pariglia di Su Componidoreddu Federica Pani, da su segundu Lorenzo Carboni e da su terzu Luca Piras, e completato dalle altre pariglie dei minicavalieri.
Per Su Componidoreddu il tempo di accompagnare le altre pariglie alla fine di via Duomo e poi il rientro davanti all’Arcivescovado per l’incrocio delle spade sotto la stella e subito dopo per la benedizione con sa Pippia ‘e maiu.
La Sartigliedda 2022 si è conclusa con la sfilata dei cavalieri per le vie del centro cittadino e la svestizione del Componidoreddu al Teatro San Martino.
Domani si chiude con la Sartiglia del Gremio di San Giuseppe che sarà guidata da Su Componidori Livio urru.