04 09 2014 |
Tremila passeggeri trasportati, 1580 abbonamenti distribuiti, 1100 chilometri percorsi, 837 corse, 325 questionari raccolti e per una chiusura in bellezza il battesimo con i nomi di due tra i personaggi più noti di Oristano: i giudici arborensi Eleonora e Mariano.
È positivo il bilancio della prima fase della sperimentazione del Progetto europeo City Mobil 2 per l’innovazione dei sistemi di trasporto pubblico che si conclude oggi a Torre Grande con le ultime corse dei veicoli a 8 posti senza conducente.
La sperimentazione, nell’ambito del progetto City Mobil 2, cofinanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del settimo programma quadro, ha avuto inizio il 14 Luglio scorso.
Oristano con il lungomare di Torre Grande è stata prescelta come sede ideale per l’inizio del progetto che nei prossimi mesi proseguirà in altre 7 città europee dove il sistema verrà messo alla prova in diverse condizioni: dalle aree pedonali alla condivisione con il traffico veicolare; da un uso ricreativo fino al trasporto di intensi flussi di pendolari; dal caldo dell’estate sarda al freddo dell’inverno finlandese. Le altre città che ospiteranno un dimostrativo sono Vantaa, in Finlandia, La Rochelle, Saint Sulpice e Sophia Antipolis in Francia, Milano in occasione dell’EXPO 2015, San Sebastian in Spagna e Trikala in Grecia.
Il bilancio della sperimentazione è stato tracciato questa mattina dal Sindaco di Oristano Guido Tendas, dall’Assessore ai Trasporti Filippo Uras, dall’ingegnere progettista Luca Guala, dal Direttore dell’ARST Carlo Poledrini e dal dirigente comunale del settore sviluppo del territorio Giuseppe Pinna.
Dall’inizio di Luglio a oggi due veicoli elettrici, a guida completamente automatica, sono stati messi a disposizione dei residenti e dei visitatori di Torre Grande per percorrere il lungomare, sperimentando le prestazioni dei veicoli, il loro inserimento nell’ambiente pedonale, il gradimento da parte dei frequentatori, e non, l’affidabilità e la sicurezza del sistema. La sperimentazione in un ambiente pedonale, senza alcuna barriera fra i pedoni e i veicoli automatici, con la garanzia della massima sicurezza fornita dai sistemi multipli anticollisione e la presenza di un controllore a bordo, è stata estremamente positiva. Nessun tipo di problematica si è riscontrata, né sul decadimento delle prestazioni dei veicoli per eccesso di traffico pedonale, né di disturbo da parte dei veicoli al normale utilizzo dello spazio del lungomare per passeggiate e sosta dei pedoni, e soprattutto per la sicurezza delle persone, sia a bordo sia a terra.
Grande gradimento e interesse è stato riscontrato da parte dei cittadini: lo testimoniano i 1580 abbonati che hanno utilizzato il sistema più volte, per un totale di circa 3000 passeggeri trasportati nei 38 giorni operativi, pari a una media di 76 passeggeri al giorno. I veicoli hanno viaggiato tutti i giorni, escluse le domeniche, i festivi e in occasione di Mondo Ichnusa e della Sartigliedda estiva. Il massimo numero di passeggeri giornalieri (188) è stato trasportato giovedì 31 luglio, quando i veicoli hanno trasportato in media quasi 8 passeggeri a corsa.
Importanti dati tecnici sono stati ricavati negli oltre 1000 chilometri percorsi dai veicoli, relativi ai sistemi di sicurezza, alle prestazioni delle batterie e al sistema di guida tramite GPS. L’unico problema riscontrato ha riguardato il segnale di guida per la presenza di temporanee problematiche di ricezione dovute al sistema satellitare o di ostacoli fissi quali la presenza degli alberi. La sperimentazione di Oristano ha permesso di acquisire i dati necessari per sviluppare la contemporanea presenza di più sistemi di guida, cosa che difatti avverrà nel proseguo della sperimentazione di City Mobil2.
Altrettanto importante è stata la raccolta di oltre 300 questionari compilati dai viaggiatori, che una volta analizzati, permetteranno di ottenere importanti informazioni sul gradimento del sistema e sui suoi futuri sviluppi.
Il progetto City Mobil 2 è coordinato dal CTL dell’Università “la Sapienza” di Roma e vede il coinvolgimento di 47 partner europei tra Università, Centri di Ricerca (tra cui il CERN di Ginevra), produttori di veicoli automatici, consulenti per la pianificazione di sistemi di mobilità e amministrazioni cittadine; il consorzio che ha progettato il dimostrativo di Oristano comprende, oltre al Comune di Oristano, l’azienda di trasporto pubblico ARST, che si è occupata della gestione dell’esercizio, e le società di consulenza Systematica MLab di Cagliari che ha progettato il sistema di trasporto automatico della città ecologica di Masdar City, ad Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti.
Con la conclusione del dimostrativo Oristano si pone all’avanguardia nella sperimentazione di soluzioni per la mobilità innovativa e sostenibile. L’amministrazione comunale vede in questo esperimento un importante passo nella direzione di una più vasta politica per la mobilità sostenibile e non esclude che, terminato il progetto City Mobil 2, tali sistemi possano diventare una caratteristica permanente della città e un passo verso la costituzione di un modello di mobilità moderna e più ecologica, dei cui risultati potranno beneficiare anche altre realtà urbane, in Italia e nel mondo.
I numeri della sperimentazione di City mobil 2 a Torre Grande: