Il Consiglio comunale ha deliberato all’unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre.
Il voto fa seguito a una mozione della minoranza (firmata da Francesco Federico, Efisio Sanna, Maria Obinu, Patrizia Cadau, Andrea Riccio, Anna Maria Uras e Monica Masia), approvata dall’assemblea civica all’inizio del 2020, che impegnava il Sindaco e la Giunta ad avviare la procedura per il conferimento della Cittadinanza Onoraria alla Senatrice Liliana Segre, per l’alto valore della sua testimonianza e per il mantenimento della memoria sugli orrori dell’Olocausto e come condanna verso ogni manifestazione passata ed odierna di odio e intolleranza.
La Senatrice Segre, con ammirevole sensibilità, svolge un’attività straordinariamente rilevante per stimolare la presa di coscienza dei valori connessi alla ricorrenza della Giornata della Memoria che si celebra il 27 Gennaio, richiamando tutti gli Italiani, specie le giovani generazioni, alla necessità di lottare contro l’indifferenza, per i diritti umani e per debellare razzismo e antisemitismo e ricordando che urge più che mai difendere e diffondere tali valori e ideali con gesti concreti e simbolici. Anche a Oristano, a testimonianza del ruolo svolto con dedizione dalla Senatrice Segre, si è provveduto, in occasione della ricorrenza del 27 gennaio, all’apposizione di una targa nel giardino della Scuola Primaria di Via Solferino, la quale riporta una citazione altamente educativa che recita testualmente: “Coltivare la memoria è un vaccino prezioso contro l’indifferenza per ricordarci che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare” e alla contestuale messa a dimora dell’Ulivo della Memoria quale simbolo di verità, giustizia e pace tra i popoli; nel ricordo dei martiri dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico; per non dimenticare i bambini e gli adolescenti vittime della Shoah; per onorare i Deportati italiani nei Campi nazisti e i Giusti che si opposero alla barbarie.