Gli immobili e monumenti appartenenti al patrimonio culturale, storico e identitario della città saranno valorizzati attraverso idonei impianti di illuminazione artistica.
Lo ha deciso la Giunta Lutzu che, su proposta dell’Assessore alla Cultura e al turismo Massimiliano Sanna, ha approvato una delibera che prevede l’installazione dell’illuminazione artistica al fine di creare un processo virtuoso di valorizzazione e abbellimento iniziato nel 2018 col Palazzo degli Scolopi, dando così visibilità all’intero territorio comunale e tutelando le bellezze artistiche locali.
“Oristano ha tanti monumenti ed edifici di grande bellezza e pregio artistico, storico e cultura, ma non tutti sono adeguatamente valorizzati – spiega l’Assessore Sanna -. Un adeguato sistema di illuminazione può fare moltissimo per esaltare le caratteristiche di questi simboli della storia cittadina”.
“Uno degli obiettivi di questa amministrazione è conservare, valorizzare e promuovere il patrimonio culturale, rendendolo fruibile e accessibile ai cittadini e turisti, affinché possano conoscerne l’importanza storico-artistico e architettonica – prosegue Sanna -. Il processo di valorizzazione degli immobili comunali a cura dell’Assessorato alla Cultura è iniziato nel 2018 con l’illuminazione del Palazzo degli Scolopi, palazzo di grande valore storico-culturale, sede del Consiglio Comunale e Casa degli oristanesi. Oggi diamo continuità a quell’iniziativa stanziando le risorse, destinate dal bilancio 2020 alla valorizzazione del patrimonio urbano, per interventi in altri punti della città. L’elenco dei siti è lunghissimo e parte dalla Statua di Eleonora d’Arborea e dalla Torre di San Cristoforo in piazza Roma, senza dimenticare il Palazzo Campus-Colonna, il Palazzo di Città e tanti altri”.