L’inizio della stagione estiva caratterizzata da un esodo dalle città verso le zone costiere rappresenta un momento propizio per la recrudescenza di alcuni reati predatori, in particolare per quanto riguarda i furti nelle abitazioni. I malviventi, infatti, agiscono dove ritengono ci siano meno rischi di essere scoperti.
I primi posti ad essere esaminati dai malfattori son gli armadi, i cassetti, l’interno dei vasi, i quadri, i letti ed i tappeti. Per evitare spiacevoli sorprese al ritorno alla propria abitazione è utile adoperare qualche piccola accortezza. Si ricordano alcuni consigli di carattere generale come ad esempio:
Analoga importanza riveste il reato di truffa agli anziani. Le vittime di questo reato appartengono ad una fascia di età che spesso viene presa di mira da persone scaltre e senza scrupoli. In generale i truffatori scelgono la propria vittima quando la stessa è meno attenta a ciò che la circonda, talvolta creando diversivi che le distraggono.
Anche in questo caso è necessario predisporre qualche piccola accortezza per evitare di cadere nella trappola dei malviventi:
Diffidare degli sconosciuti che esibiscono tessere di enti pubblici (solo a titolo esemplificativo Poste, Comune etc) anche se indossano una uniforme. Bisogna chiedere sempre nome e cognome e farsi esibire il tesserino di riconoscimento. In caso di dubbi chiamare sempre le Forze di Polizia;
Se si dispone di una apertura a distanza e qualcuno suona è sempre meglio non aprire senza essere certi dell’identità di chi vuole entrare;
Prima di aprire la porta verificare dallo spioncino.