Andrea Lutzu è ufficialmente il nuovo Sindaco di Oristano.
Ieri sera il Tribunale di Oristano ha concluso il lavoro di verifica sui risultati elettorali e lo ha proclamato Sindaco della città.
Oggi il primo contatto con il nuovo incarico, l’arrivo a Palazzo Campus Colonna, l’incontro con Guido Tendas per il passaggio di consegne e con il Segretario generale Luigi Mele per un primo esame dei problemi più urgenti e poi una conferenza stampa per informare sulle prossime scadenze politiche e amministrative: convocazione del Consiglio comunale entro 20 giorni dalla proclamazione degli eletti e formazione della Giunta in tempi rapidissimi.
Andrea Lutzu nella sua prima giornata da Sindaco ha voluto rinnovare quella che sta diventando una tradizione: il saluto del rappresentante della Municipalità alle suore del Convento di Santa Chiara, comunità religiosa che è intimamente legata all’intera città.
E poi la partecipazione al pranzo per i poveri organizzato dalla Caritas diocesano in occasione dell’anniversario dell’arrivo a Oristano dell’Arcivescovo Sanna a testimonianza della sensibilità e dell’attenzione che la nuova Giunta comunale intende riservare alle politiche sociali ed ai problemi delle fasce più deboli della popolazione.
Il Sindaco Lutzu vuole essere immediatamente operativo e ha già programmato un sopralluogo al Teatro Garau per capire le difficoltà che ne impediscono la riapertura e un incontro con gli operatori turistici e commerciali di Torre Grande per assicurare l’impegno del Comune al loro fianco nel momento dell’avvio della stagione balneare. Per la nascita dell’esecutivo Lutzu prevede tempi brevissimi: una settimana, dieci giorni al massimo, il tempo di un’analisi accurata del voto e di un confronto con tutte le forze politiche che lo hanno sostenuto durante la campagna elettorale.
Questa mattina Lutzu si è intrattenuto a lungo col sindaco uscente Guido Tendas con cui ha partecipato al pranzo per i poveri: nei suoi confronti ha avuto parole di stima e nei prossimi lo incontrerà nuovamente per completare il passaggio di consegne e approfondire alcuni argomenti urgenti e importanti come il Programma Oristano Est che ha scadenze ravvicinate.
Lutzu, che al ballottaggio ha ottenuto il 65% delle preferenze non ha nascosto di essere preoccupato per un astensionismo che ha raggiunto livelli troppo alti: “Sono consapevole di essere stato eletto dal 27-28% di oristanesi. Continuerò quindi ciò che già ho fatto in campagna elettorale, andando ad ascoltare la gente e coinvolgendo i cittadini e tutti i candidati che hanno partecipato a questa tornata elettorale. Se noi al governo saremo sordi, Oristano non andrà da nessuna parte. Questo è un errore che altre amministrazioni hanno commesso e che noi non dobbiamo ripetere. Vorrei che gli oristanesi capissero subito che io sono molto vicino a loro e che anche con il contributo della minoranza si potrà svolgere un lavoro utile alla città”.