La Sala Giunta del Comune di Oristano, a Palazzo Campus Colonna, da oggi è intitolata ad Antonio Corriga.
È stato il Sindaco Andrea Lutzu insieme a Sabrina Corriga, figlia dell’artista, a scoprire la targa di intitolazione della prestigiosa sala comunale.
Antonio Corriga, nato nel 1923 e morto nel 2011, è stato grande protagonista della vita cittadina, pittore, ceramista, grande animatore culturale, ma anche consigliere ed assessore comunale di Oristano.
Il Sindaco Andrea Lutzu, durante la cerimonia, ha ricordato la figura di Antonio Corriga e sottolineato l’impegno dell’associazione culturale nata per valorizzarne la figura e l’opera: “Antonio Corriga è stato artista il cui prestigio ha dato lustro alla città. Il ruolo che ebbe nell’arte della Sardegna è testimoniato dalla ricchezza della lunga, eclettica e feconda attività. Fu protagonista lungimirante di molteplici iniziative. Il suo impegno politico, di assessore e di consigliere, lo vide in prima fila in tante battaglie politiche e sociali, di civiltà, per l’istruzione e la cultura. Promosse la nascita della Scuola professionale per la ceramica e valorizzò - da Presidente dell’ISOLA - il comparto artigiano (intendendolo come volano artistico ed identitario importantissimo) e soprattutto fu protagonista diretto della creazione dell’Istituto d’Arte, il secondo in Sardegna, dopo quello di Sassari che lui stesso frequentò: una tappa fondamentale e che si aggiunge all’enorme contributo che diede all’arte sarda, come riassume il pannello illustrativo che arreda le pareti di questa sede prestigiosa. Palazzo Campus Colonna custodisce ed espone due tele di grande significato, opera dell’insegne maestro, che non disdegnò di onorare la città, le sue tradizioni, e la terra dei sardi, pur conservando nel cuore la cara Atzara che gli diede i natali”.
Sabrina Corriga, ringraziando il Sindaco Lutzu per la sensibilità e l’affetto dimostrati verso l’opera del padre, ha presentato l’Associazione culturale che vuole conservarne il ricordo, creare un archivio delle sue opere, raccogliere testimonianze, foto, filmati e documenti e avviare un'opera di tutela delle opere per arginarne la falsificazione falsi.
La cerimonia si è svolta alla presenza della Giunta comunale, del Presidente del Consiglio comunale Antonio Franceschi, dei familiari e degli amici più stretti dell’artista.