Il settore primario è tutt’altro che trascurabile per l’economia comunale. Sono presenti circa 550 aziende dislocate in modo rilevante nelle frazioni del capoluogo che mantengono una vocazione agricola ancora piuttosto marcata. La superficie totale destinata all’agricoltura è circa il 60% del territorio comunale, mentre la superficie agricola utilizzata occupa quasi il 54%. Le aziende agricole occupano in totale circa 2.000 addetti di cui l’85% rappresentati da conduttori e familiari e il 15% da altra manodopera.
La coltivazione prevalente è quella dell’olivo seguita dagli agrumi e dalla vite. Le altre produzioni (rosacee, frutta a guscio,vivai) hanno un peso decisamente marginale in termini di superficie destinata.
Sul territorio di Oristano vengono allevati circa 14.600 capi pari al 2% del patrimonio zootecnico della provincia, di cui oltre due terzi (72%) rappresentati da ovini e il 18% da avicoli, mentre le altre specie rappresentano solo il 10%.