La Regione Sardegna, attraverso il Comune di Oristano, sostiene le persone affette da gravi patologie attraverso contributi di natura economica.
Si tratta principalmente di rimborsi per spese viaggio e di soggiorno per i costi sostenuti per sottoporsi a trattamenti medici (chemioterapia, radioterapia e dialisi presso idonee strutture sanitarie esistenti in Sardegna) e a trapianti di fegato, cuore, polmone e pancreas.
Vengono liquidati dietro presentazione di idonei certificati rilasciati dai presidi sanitari.
Gli stessi benefici sono garantiti per i soggetti affetti da Talassemia.
In alcuni casi potrebbe essere necessario nominare un curatore, un tutore o un amministratore di sostegno.
I rimborsi possono essere concessi a:
Appena avviato un giudizio di interdizione o inabilitazione deve essere presentato un ricorso al Giudice Tutelare affinchè nomini una persona che abbia cura della persona e del suo patrimonio ovvero un tutore o un curatore.
La modulistica è disponibile nel sito istituzionale del Tribunale Ordinario.
Il tutore è preferibilmente la persona designata dal genitore che per ultimo ha esercitato la potestà, oppure il coniuge, gli ascendenti o altri prossimi parenti o affini. Può essere investita della tutela anche l'amministrazione locale o un ente di assistenza. In ogni caso deve trattarsi di persona maggiorenne di ineccepibile condotta.
Il Tutore sostituisce e rappresenta l’interdetto in tutti gli atti di natura patrimoniale di ordinaria e straordinaria amministrazione, compresa l'amministrazione del patrimonio.
Il curatore dell'inabilitato, viene scelto con gli stessi criteri del tutore ed è nominato anch'egli dal Giudice Tutelare. Il suo compito è quello di assistere l'inabilitato negli atti di riscossione dei capitali ed in quelli di straordinaria amministrazione.
La differenza più saliente rispetto alla funzione del tutore è che il curatore non rappresenta l'incapace e non si sostituisce allo stesso, ma lo assiste.
Per coloro che si trovano nell’impossibilità di badare ai propri interessi a causa di una malattia fisica e/o psichica parziale o temporanea è stata istituita la figura dell’amministratore di sostegno.
Per richiedere la figura dell’amministrazione di sostegno deve essere presentato un ricorso al giudice tutelare affinchè nomini una persona che abbia cura della persona e del suo patrimonio.
Il ricorso può essere proposto sia dal soggetto che si trova nella situazione di disagio che dal coniuge o dalla persona stabilmente convivente o dai parenti entro il quarto grado o dagli affini entro il secondo grado o dal tutore o curatore o dal pubblico ministero o dai responsabili dei servizi sanitari e sociali;
La modulistica è disponibile nel sito istituzionale del Tribunale Ordinario.
Per la presentazione del ricorso non è necessaria l’assistenza di un avvocato.
L’amministratore di sostegno viene nominato del Giudice Tutelare con un decreto che contiene:
La scelta dell'amministratore di sostegno avviene con esclusivo riguardo alla cura ed agli interessi della persona del beneficiario.
Per accedere ai contributi occorre presentare domanda sull’apposito modulo disponibile presso il servizio sociale allegando la certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria che attesti che il soggetto è affetto dalla patologia nonché dichiarazione attestante il non superamento dei limiti di reddito stabiliti per ciascuna patologia.
Modulistica
Paola Militello
Servizi sociali
Palazzo degli Scolopi - Primo piano - Piazza Eleonora d'Arborea 44
Telefono: 0783 791265 | Fax: 0783 300099
E-mail: paola.militello@comune.oristano.it