Nel Comune di Oristano, il Servizio Matrimoni è disciplinato da apposito Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 039 del 28/03/2013. Con deliberazione n. 094 del 02/07/2013 la Giunta Comunale ha individuato delle sedi alternative per la celebrazione dei matrimoni e ha determinato le tariffe per l’utilizzo. Con la medesima deliberazione ha stabilito la possibilità di concedere, a titolo oneroso, alcuni spazi per l’organizzazione del ricevimento post matrimoniale. Il matrimonio è un negozio giuridico ed è regolato nell'ordinamento giuridico italiano dal Libro Primo del Codice Civile cosiddetto "Delle persone e della famiglia". La collocazione del matrimonio nell'ambito del Primo Libro del Codice Civile esclude che l'istituto del matrimonio sia da ricomprendersi nella disciplina dei contratti che viene trattata nel Libro Quarto del Codice Civile.
Il matrimonio è sempre preceduto dalle pubblicazioni di matrimonio un atto col attraverso il quale l'Ufficiale di Stato Civile accerta l'insussistenza di cause ostative alla celebrazione del matrimonio, pubblicizzando l'intenzione dei nubendi con l'affissione delle pubblicazioni all’albo pretorio del Comune. La celebrazione del matrimonio si sostanzia con la lettura degli articoli 143, 144 e 147 del codice civile che regolano i diritti e i doveri dei coniugi tra di loro, lo scambio del consenso e la dichiarazione dell’Ufficiale dello stato civile a cui può seguire il tradizionale scambio degli anelli. Dopo di che viene redatto l’atto formale che sarà conservato nei registri dello stato civile quale forma di pubblicità e di opposizione a terzi del vincolo matrimoniale.